Archivio dei ministri

Archivio dei ministri

Fra Bernardino Devoto da Carasco (Genova)
Anni di provincialato: 1899-1902

Fra Bernardino fu nominato primo Ministro provinciale della neo costituita Provincia di San Michele Arcangelo, il 9 luglio 1899. Era già Commissario delle Province di Bari, Lecce, Basilicata e Calabria. Ebbe il non facile compito di ridare vita ad una Provincia con molti conventi ma con pochi frati. Nei giorni 5-13 novembre 1899 riunì i Definitori a Foggia. Il Convento di San Pasquale fu dichiarato sede del Ministro provinciale, non perché fosse un luogo adatto, ma per la sua posizione centrale tra Bari e Campobasso. Problemi particolari di persone e di conventi misero a dura prova la pazienza dell’esperto fra Bernardino. Fu il Ministro giusto in un momento complesso e difficile della storia della Provincia. Nel 1902, fra Bernardino tornò nella sua Provincia di Genova. Dopo una vita di intenso lavoro e di fedele servizio all’Ordine, morì il 13 marzo 1935 nel Convento di Pegli.

 

Fra Antonio M. Devota da S. Bartolomeo in Galdo
Anni di provincialato: 1902-1905; 1908-1911

Fra Antonio fu accolto come novizio nel Convento S. Maria della Misericordia in Casalbore (Avellino), il 12 settembre 1889 a 27 anni di età; il 4 settembre 1892 fu ordinato sacerdote. Fu subito inviato nel Convento di Montecalvo Irpino come Maestro dei Novizi, che fu quasi la sua seconda vocazione. Infatti, eccettuati gli anni impegnati nell’esplicare gli uffici di governo, fu quasi sempre in Noviziato. La sua educazione era paterna, ma fermamente severa. Il suo metodo era di contemperare la mitezza alla severità, perché i Novizi acquistassero una dirittura di carattere e di convinzioni. Circa la sua attività da Ministro provinciale, la sua opera si svolse nel periodo iniziale della nuova Provincia, tempo di grave disagio per la fusione che raggruppava religiosi provenienti da luoghi disparati e destinati a vivere sotto il medesimo tetto da un momento all’altro, per cui fu improntata ad un indirizzo di equilibrio e di moderazione, doti confacenti al suo carattere mite e benevolo. Con il nuovo Ministro generale, fra Pacifico da Monza, rientrò nella sua Provincia di origine, la Provincia Sannito Irpina di S. Maria delle Grazie, costituita l’8 maggio 1911 con sede a Benevento. Trascorse gli ultimi anni nel Convento di Vitulano; si addormentò nel Signore il 19 novembre 1937, all’età di 74 anni. 

 

Fra Filippo Petracca da Castelnuovo della Daunia
Anni di provincialato: 1905-1908; 1921-1924; 1924-1927

Fra Filippo nacque il 10 ottobre 1874. Vestì l’abito francescano il 16 marzo 1890 nel convento di Stignano. Dopo il noviziato fu inviato a studiare a Roma nel Collegio di S. Antonio. Fu ordinato sacerdote il 1° agosto 1897. Il 21 settembre 1898 veniva dichiarato Lettore generale di filosofia. Ritornato in Provincia fu nominato Consigliere provinciale, nel triennio 1902-1905; fu Definitore provinciale. Negli anni 1914-1918 e 1920-1921, fu Guardiano del Convento S. Matteo. Fu Visitatore generale della Provincia di Basilicata e Calabria (1907, 1911, 1927), e di Lecce (1910). Negli anni 1921-1927 resse la Provincia da Commissario. L’ultimo periodo della sua vita lo trascorse tra acciacchi e infermità, nei conventi di Biccari, Toro e in famiglia a Castelnuovo, ove morì il 26 gennaio 1952. Esigente nel volere ordine e disciplina nei conventi, promosse gli studi: mantenne il Collegio serafico a Sepino; mise lo Studio di lettere a S. Matteo; diede impulso alle Missioni popolari e al Terz’Ordine Francescano. Un problema sempre aperto nella storia della Provincia fu quello della sproporzione tra il numero dei frati e quello dei conventi: nel Capitolo del 1905 erano diciotto, per cui Petracca pensò di chiudere quelli di Lucera e di Ripalimosani. Il Ministro generale fra Schuler approvava pienamente. Ma in pratica, la decisione si disperse nel nulla.

 

Fra Francesco Luigi Masulli da Monopoli
Anni di provincialato: 1911-1914; 1918-1921

Nacque a Monopoli (Bari) il 21 agosto 1861. Terminò il suo apostolato nel Convento del Beato Giacomo in Bitetto, il 18 agosto 1937, alla veneranda età di 74 anni. Figlio della Custodia di Terra Santa, visse parecchi anni in Palestina. Qui indossò il saio francescano il 27 giugno 1877 e professò solennemente la santa Regola il 5 agosto 1881. Il 7 luglio 1884 fu ordinato sacerdote in Siena. Nel triennio 1891-1894 fu Definitore provinciale (Provincia S. Nicolò di Bari); successivamente (1909-1911) fu Vicario della nuova Provincia San Michele Arcangelo in Puglia, quindi Ministro provinciale. Si interessò ai problemi della formazione e della scuola, inviando i giovani a completare gli studi e a prepararsi all’insegnamento presso il Collegio Internazionale S. Antonio in Roma. Come Definitore generale (1911-1915) e come Vicario dell’Ordine (1915-1918), si dedicò all’assestamento della Provincia di Puglia. Lettore generale, Giubilato in Sacra Teologia, mise a disposizione di chi ne avesse avuto bisogno le sue doti di mente e di cuore. Insegnò filosofia e teologia in Spagna e nel Seminario Vescovile di Bitonto, nella quale città volle stabilito il Liceo Classico della Provincia. Fu un religioso di governo rigido e responsabile, ma buono e socievole con tutti, ligio quanto mai alla Regola e agli Statuti dell’Ordine. 

 

Fra Agostino Cimino da Roccamandolfi
Vicario Provinciale: 1911-1914

Nominato fra Masulli Definitore generale, gli successe nel governo della Provincia il Custode fra Agostino Cimino in qualità di Vicario provinciale (1911-1914). Fra Agostino nacque il 7 febbraio 1865 a Roccamondolfi; vestì l’abito francescano il 5 febbraio 1882 nel Conventino S. Maria degli Angeli a Sepino, accolto da fra Anselmo da Sassinoro. Fu mandato a compiere gli studi a Siena. Emise i voti solenni il 9 febbraio 1886. Fu ordinato sacerdote l’11 agosto 1897. Ritornato nella sua Provincia S. Ferdinando del Molise, fu Definitore provinciale dal 1891 al 1897. Nel 1893 venne dichiarato Lettore generale di Teologia e nel 1899 Lettore generale di Sacra Eloquenza. Con la riorganizzazione della Provincia S. Michele Arcangelo in Puglia, fra Cimino fu Definitore (1909), Custode (1911, 1918), Vicario provinciale (1911), Consigliere provinciale (1927). Morì il 14 giugno 1937 nel Convento S. Giovanni ai Gelsi in Campobasso, dove aveva dimorato per moltissimi anni.

 

Fra Anselmo Laganaro da S. Agata di Puglia
Anni di provincialato: 1914-1918; 1952-1955

Nacque a Sant’Agata di Puglia il 7 ottobre 1880, vestì l’abito francescano il 19 luglio 1896, nel Conventino S. Maria degli Angeli a Sepino. Emise i voti solenni il 21 agosto 1902, compì gli studi superiori a Roma, nel Collegio S. Antonio, fu ordinato sacerdote il 22 aprile 1905, nella Basilica Lateranense. Conseguì con la votazione summa cum laude il Lettorato in Sacra Scrittura. Tornò in Provincia e fu messo all’insegnamento. Fu Visitatore generale delle Province di Principato (1919), di Sicilia (1921), di Lecce (1945). Morì a Foggia, carico di anni e di meriti, il 23 novembre 1974. Come Ministro provinciale la sua azione fu fortemente condizionata dagli eventi. La prima volta, con la prima guerra mondiale, i diciotto conventi della Provincia rimasero vuoti: i frati furono chiamati al servizio militare. In Provincia restava il pastore senza gregge. La seconda volta aveva 72 anni e salute malferma, ma fece il Provinciale con serenità e non ebbe gravi problemi da risolvere.

 

Fra Ezechia d’Agnessa da Ascoli Satriano
Commissario Provinciale: 1927-1930

Nacque ad Ascoli Satriano il 13 gennaio 1889, vestì l’abito francescano il 23 settembre 1897, professò solennemente il 5 aprile 1903, fu ordinato sacerdote il 23 luglio 1905. Governò la Provincia come Commissario provinciale. Nel 1941 fu nominato primo parroco della Parrocchia San Potito in Ascoli Satriano. Dal 1946 fu a Bitetto fino alla morte, avvenuta il 5 aprile 1957. Durante il suo governo nel 1929 fu riaperto il Noviziato a Casacalenda e i frati ritornarono a Manfredonia e a Gesù e Maria in Foggia.

 

Fra Pacifico di Petta da Colledanchise
Commissario Provinciale: 1930-1933

Nacque il 18 settembre 1891. Nominato con sorpresa Commissario provinciale nel 1930, pur non avendo grande conoscenza di frati e di cose della Provincia, ciò nonostante fece la sua parte con umiltà e fermezza. Tra l’altro riaprì il convento di Castellana Grotte. Il 5 giugno 1933 riuscì ad ottenere il riconoscimento giuridico civile della Provincia. Mentre si assisteva ad una rigogliosa fioritura di vocazioni, nel 1930 si decise l’apertura di un nuovo Collegio Serafico a Sepino. Nel 1942 fece costruire nel centro di Campobasso, una cappella dedicata a S. Antonio nelle vicinanze del luogo dove sorgeva l’antico Convento S. Maria delle Grazie, dando così avvio al secondo convento di Campobasso. Morì il 26 settembre 1973.

 

Fra Cristoforo Valentini da Santeramo in Colle
Anni di provincialato: 1933-1936

Nacque a Santeramo in Colle il 9 settembre 1880, vestì l’abito il 4 maggio 1897, professò solennemente il 4 giugno 1901, fu ordinato sacerdote il 19 dicembre 1903, morì a Bitonto il 15 marzo 1973. Il suo merito maggiore fu quello di aver ricostruito, in generazioni di giovani, la coscienza dell’osservanza religiosa e della vita comunitaria.

 

Fra Ermenegildo Cappiello da Biccari
Anni di provincialato: 1936-1940

Nacque a Biccari il 21 gennaio 1878, vestì l’abito francescano l’8 settembre 1895, emise la professione solenne il 14 aprile 1901 e fu ordinato sacerdote il 22 settembre 1901. Morì a Foggia il 3 novembre 1955. Un francescano di convinzione e di polso. Dette il suo valido contributo all’istituzione del Collegio Serafico di Ascoli Satriano. Quasi sempre superiore di vari conventi, spesso Definitore provinciale. Servì la Provincia guidato, soprattutto, dal buon senso e dall’umana comprensione.

 

Fra Agostino Castrillo da Pietravairano
Anni di provincialato: 1940-1943; 1943-1946

Fra Agostino Castrillo nacque a Pietravairano (Cs) il 18 febbraio 1904. All’età di 15 anni vestì l’abito francescano e a 21 si consacrò definitivamente al Signore con la professione religiosa. Compiuti gli studi filosofici e teologici, l’11 giugno 1927 fu ordinato sacerdote. Dopo aver insegnato per alcuni anni Belle Lettere, nell’agosto del 1933 fu chiamato a Foggia in qualità di Segretario della Provincia, incarico che conservò per un sessennio. Nel 1936 gli fu affidata la parrocchia di Gesù e Maria in Foggia, nella quale svolse un intenso apostolato fino al 1946. Nel 1940 fu eletto Ministro provinciale e nel 1943 riconfermato nello stesso ufficio per un altro triennio. Durante il suo provincialato nella Provincia si diede l’avvio a quel rifiorire di iniziative che sarà una felice caratteristica degli anni successivi. La Provincia divenne un cantiere di attività d’ogni specie. Si ebbero nuove fondazioni e nuove attività apostoliche. Nel 1946 fu chiamato a Roma, dove gli fu affidato l’incarico di Padre Spirituale degli studenti del Pontificio Ateneo Antoniano. Dal gennaio del 1948 al 1950 fu Commissario provinciale della Provincia Salernitano-Lucana e poi Ministro provinciale fino al 1953. Rieletto Ministro provinciale della medesima Provincia, il 17 settembre 1953, appena due mesi dopo la rielezione, gli perveniva la nomina a Vescovo della diocesi di S. Marco Argentano e Bisignano in provincia di Cosenza. Poté esercitare l’ufficio di Pastore soltanto per poco tempo, perché un male inguaribile lo tenne inchiodato a letto per 13 mesi. Morì santamente il 16 ottobre 1955 dopo una vita ricca di opere, totalmente spesa al servizio di Dio e dei fratelli. Il processo diocesano di canonizzazione, avviato il 5 maggio 1985, è stato concluso 21 febbraio 1999. Il Santo Padre, il 16 giugno 2017 ha firmato il decreto di venerabilità, ordinando di renderlo pubblico e di trascriverlo negli Atti della Congregazione delle Cause dei Santi.

 

Fra Bartolomeo Mesagna da Bitetto
Anni di provincialato: 1946-1949; 1949-1952

Nacque a Bitetto il 17 aprile 1889, vestì l’abito francescano il 10 settembre 1916, professò solennemente l’8 dicembre 1923, fu ordinato sacerdote l’8 agosto 1926. Servì con amore la Provincia nelle mansioni di insegnante, Maestro dei chierici e superiore locale. Mentre era Provinciale, nel 1948 diede avvio alla presenza dei frati a Monopoli, presso il Convento S. Francesco da Paola. Negli anni 1950-1951 fu costruito il nuovo Convento San Pasquale a Foggia. Morì a Bari il 30 aprile 1978.

 

Fra Aurelio Porzio da S. Severo
Anni di provincialato: 1955-1958; 1958-1961

Nacque a San Severo il 29 giugno 1909, vestì l’abito nel Convento di Biccari, professò la regola il 7 ottobre 1930 e fu ordinato sacerdote il 25 luglio 1933. Nel 1934 fu inviato a Roma dove conseguì la Licenza in Sacra Teologia e Sacra Scrittura. Ritornato in Provincia fu impegnato nell’insegnamento negli studentati di S. Matteo e di Biccari. Fu Commissario del Terz’Ordine e Prefetto degli Studi. Culturalmente preparato, mente aperta ai problemi del tempo, favorì gli studi, promosse iniziative culturali. Negli ultimi anni della sua vita fu cappellano della Casa di Riposo S. Maria delle Grazie in Corato, dove morì il 30 maggio 1980.

 

Fra Rocco Schiavone da Stornara
Anni di provincialato: 1961-1964; 1964-1967

Nacque a Stornara il 20 agosto 1915, vestì l’abito francescano il 4 ottobre 1931, professò solennemente il 17 gennaio 1937, fu ordinato sacerdote il 16 giugno 1940. Fu insegnante, Guardiano più volte. Durante il suo provincialato fu costruito l’Istituto antoniano Prima Infanzia di Foggia per l’assistenza ai minori orfani e bisognosi e fu comprato il terreno sul quale successivamente a Foggia fu costruita la nuova Chiesa S. Antonio. Morì il 17 marzo 1982.

 

Fra Angelo Marracino da Volturino
Anni di provincialato: 1967-1970; 1970-1973; 1973-1976; 1976-1979; 1985-1988; 1988-1991

Nato a Volturino il 12 luglio 1928, ha vestito l’abito francescano il 15 agosto 1946, ha professato solennemente l’8 dicembre 1950, è stato ordinato sacerdote il 19 aprile 1954. Ha conseguito la specializzazione in Filosofia presso il Pontificio Ateneo Antonianum in Roma. Ritornato in Provincia, prima di essere eletto Ministro provinciale, ha ricoperto gli uffici di Maestro dei Professi temporanei, Guardiano del Convento San Matteo e Definitore provinciale. Durante il suo lungo provincialato la Provincia ha vissuto una forte crisi vocazionale e poi la ripresa alla fine degli anni ’80. Particolare sviluppo ha avuto la cura dell’Ordine Francescano Secolare e della GiFra e l’impegno nella pastorale parrocchiale. Di rilievo anche l’organizzazione delle tre Biblioteche provinciali; l’avvio nel 1974 dello Studio Interreligioso Pugliese di S. Fara a Bari; la costruzione della nuova Chiesa S. Antonio in Foggia. Determinante per la vita della Provincia è stato anche il lavoro di aggiornamento degli Statuti provinciali in seguito alle nuove Costituzioni generali scaturite dal Concilio Vaticano II. È morto il 28 gennaio del 2017 a Volturino (Fg).

 

Fra Leonardo Maria Di Pinto da Bisceglie
Anni di provincialato: 1979-1982; 1982-1985

Nato a Bisceglie il 17 maggio 1937, ha vestito l’abito francescano il 14 agosto 1955, ha emesso la professione solenne il 14 luglio 1961 ed è stato ordinato sacerdote il 26 aprile 1964. Dopo gli studi teologici di primo grado, ha approfondito gli studi in Sacra Teologia presso l'Ateneo Pontificio S. Anselmo in Roma. Prima di diventare Ministro provinciale ha ricoperto diversi uffici: Maestro dei Professi temporanei, Promotore provinciale delle vocazioni, Definitore provinciale. Durante il suo provincialato si riuscì a riavere dal Comune di Bitetto il Convento Beato Giacomo, sede della casa di post-noviziato. In quegli anni fu anche costruito il Convento S. Antonio in Foggia, annesso alla nuova Chiesa. Si è distinto per affabilità e rettitudine di vita. È stato Visitatore generale di diverse Province italiane. È deceduto a Bari l'11 gennaio 2013.

 

Fra Donato Sardella da Monopoli
Anni di provincialato: 2000-2003; 2003-2006

Nato a Monopoli (Ba) il 9 febbraio 1959. Ha vestito l’abito francescano il 14 settembre 1981 e, dopo l’anno di Noviziato vissuto a San Damiano in Assisi, ha emesso la prima professione dei voti il 14 settembre 1982 e quella solenne il 13 settembre 1986. Compiuti gli studi filosofico-teologici presso lo Studio Teologico Interreligioso Pugliese S. Fara in Bari è stato ordinato presbitero il 9 aprile 1988. Prima di essere eletto Ministro provinciale, ha svolto gli uffici di: Vicario parrocchiale e Maestro degli Aspiranti nel Convento Gesù e Maria in Foggia; Guardiano e Parroco a Lucera; Maestro dei Post-novizi a Bitetto; Segretario provinciale, Moderatore della Formazione Permanente e Segretario delle Missioni; Assistente regionale e nazionale della Gioventù Francescana, Definitore provinciale.

 

Fra Pietro Carfagna da Rignano Garganico
Anni di provincialato: 1991-1994; 1994-1997; 1997-2000; 2006-2012

Nato a Rignano Garganico (Fg) l’11 settembre 1953. Dopo il Noviziato vissuto a Fontecolombo (Ri), e gli studi compiuti prima nel Convento San Matteo e poi presso lo Studio Teologico S. Fara in Bari, ha emesso la professione religiosa nel 1977 e ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 5 agosto 1978. Prima di essere eletto Ministro provinciale, ha svolto gli uffici di: Vicario Parrocchiale a Lucera; Segretario provinciale; Assistente regionale e nazionale della Gioventù Francescana; Guardiano del Convento Gesù e Maria in Foggia e Assistente Centrale della Piccola Famiglia Francescana e Assistente regionale dell’OFS.

 

Fra Giuseppe Tomiri da Manfredonia
Anni di provincialato: 2012-2016

Nato a Manfredonia il 15 luglio 1968. Dopo l'anno di Noviziato, ha emesso la professione temporanea il 7 settembre 1991 e quella solenne il 28 gennaio 1996. È stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1997. Prima di essere eletto Ministro provinciale, dopo il Dottorato in Diritto Canonico conseguito presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma, ha svolto prevalentemente gli uffici di Guardiano, Definitore, Rappresentante legale, Economo provinciale e Docente di Diritto Canonico presso l'Istituto Teologico Interreligioso S. Fara della Facoltà Teologica Pugliese.