Campagna di sensibilizzazione raccolta olii esausti

Campagna di sensibilizzazione raccolta olii esausti

03 Giugno 2021

Convento "San Bernardino" in San Severo (Fg). L’idea di proporre la raccolta degli oli vegetali esausti, in verità, è nata all’interno di un nostro Capitolo di fraternità. Arrivati al punto in cui ci stavamo interrogando su come attualizzare l’invito del Papa, nel quinto anniversario della pubblicazione della Laudato si, a proporre gesti concreti di attenzione all’ambiente e di cura del creato. Più che proporre una giornata di raccolta o di annuncio, comunque sempre necessarie, ci siamo detti che qualcosa di concreto andava fatto per educare la nostra gente a gesti virtuosi a partire dalla quotidianità. La scelta di trattare l’argomento degli oli esausti è nata proprio dall’osservazione della carenza nel nostro territorio di un sistema organizzato di raccolta. Dopo aver contattato più di qualche azienda del settore recupero ci siamo resi conto che eravamo poco appetibili per aziende che trattano questa materia con dimensioni industriali. La nostra capacità produttiva sarebbe stata poco significativa. Da qui, nel dialogo con una di queste aziende, la possibilità di strutturare una rete con più entità territoriali (scuole, associazioni, imprese). A noi è venuta subito in mente la nostra distribuzione territoriale parrocchiale. Da qui il dialogo con il Vescovo e la sua proposta a noi di curare tutta l’operazione. Anche la diffusione del messaggio è stata una bella sfida per noi. Immediatamente è nato il desiderio/necessità di arrivare a tanta gente per non vanificare tutta l’operazione coinvolgendo poche persone. Un metodo, ci siamo detti, che ci avrebbe permesso di bucare l’attenzione di molti era certamente quello di creare piccoli video divertenti ed educativi. Accostare l’dea della buona tavola a quella dei frati buongustai è un po’ maldestri è stato un gioco semplice ma anche un modo per far riflettere sulle cattive abitudini molto diffuse circa lo smaltimento di questi oli. Le diverse competenze e la voglia di fare insieme hanno fatto il resto. Affidiamo quest’idea ai frati della nostra Provincia religiosa certi che replicandola si potrà trarre beneficio per l’ambiente ma anche dare un’immagine più fresca e profetica della Vita Religiosa nel nostro tempo.

 

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