Domenica 18 novembre 2018, raccogliendo la provocazione di papa Francesco che nel messaggio per la Seconda giornata mondiale del povero invitava a dare concretezza alle parole del Salmo: «I poveri mangeranno e saranno saziati» (Sal 22,27), la comunità parrocchiale di Gesù e Maria, presente da più di 30 anni nel tessuto sociale della città attraverso l’opera/segno della Casa di Accoglienza p. Agostino Castrillo, si è mobilitata per vivere una domenica di vera condivisione e piena solidarietà con i protagonisti della Giornata: i Poveri.

La risposta è stata straordinaria: la comunità allertata e sensibilizzata nel reperimento di fondi e derrate, decine di volontari e i venti ospiti della Casa Accoglienza impegnati nella preparazione della logistica e del pasto, tam tam di strada per invitare i poveri. Risultato una giornata piena e gioiosa che ha visto incontrarsi circa trecento persone, nella inedita location della Chiesa di Gesù e Maria trasformata per l’occasione in una grande e accogliente sala ristorante dove consumare il pasto in maniera semplice e fraterna, con tanto di animazione musicale e carrello di dolci finale. Una giornata di festa – ci dice p. Gianni Gelato, parroco di Gesù e Maria - che ha consentito a tutta la Comunità di riflettere in maniera concreta su quanto sia disposta a lasciarsi compromettere direttamente dal “Grido del Povero” e su come sia possibile fornire non solo assistenza ai bisognosi ma quella giusta “attenzione di amore” che il santo Padre definisce indispensabile per onorare l’altro in quanto persona e cercare il suo vero bene.

Alla giornata dedicata i poveri, hanno preso parte fra Alessandro Mastromatteo, Ministro provinciale, e i post novizi delle case di studentato di Bitetto (Ba) e Castellaneta (Ta).