Nei giorni 26-29 giugno, il Definitorio provinciale ha vissuto un tempo di verifica, confronto e programmazione a S. Giovanni Rotondo. Durante questo tempo, raccogliendo l'invito del Serafico Padre: Se un frate cadrà ammalato, ovunque si trovi, gli altri frati non lo lascino senza avere prima incaricato un frate, o più se sarà necessario, che lo servano come vorrebbero essere serviti essi stessi; però in caso di estrema necessità, lo possono affidare a qualche persona che debba assisterlo nella sua infermità (FF 34, Rnb X), il definitorio ha fatto visita ai fratelli infermi fra Tonino Di Condio e fra Agostino Campanozzi.